martedì 4 marzo 2008

Donne...

Crescono ma non abbastanza le donne
nella politica internazionale: in tutto il mondo, la "quota
rosa" e' pari al 17,7% degli eletti nei Parlamenti. E' un dato
record, perche' nel 1995 la percentuale era di appena l'11,3%,
ma ancora troppo basso. L'Unione interparlamentare (UIP),
organismo internazionale con sede a Ginevra in rappresentanza
di 146 parlamenti nazionali, ha presentato oggi le sue ultime
statistiche sulle donne nei parlamenti dopo le elezioni che nel
2007 hanno interessato 63 paesi (per 78 Camere). Un aumento del
numero delle donne e' stata registrata nel 58% dei casi, e le
donne hanno conquistato il 16,9% di tutti i seggi parlamentari
rinnovati l'anno scorso. Fra le donne che hanno ottenuto un
posto nelle Camere, 1.764 sono state elette con il suffragio
diretto, 116 con quello indiretto, mentre 133 sono state
nominate. Nel 20% delle Camere "rinnovate", la proporzione e'
rimasta immutata rispetto alla precedente legislatura. Peggio
ancora, si legge nella nota dell'Uip, nel 22% delle Camere
rielette, le donne sono ora meno numerose di prima. A questo
ritmo, commenta il segretario dell'Uip Anders B. Johnsson, "non
si arrivera' alla parita' nei parlamenti prima del 2050". Solo
in quattro Camere in tutto il mondo siede oltre il 40% di
parlamentari donne: oltre a Ruanda e Svezia, in testa da molti
anni, ora succede anche in Argentina e Finlandia. Una
curiosita': al Senato delle Bahamas, il 60% degli eletti e'
composto di donne. Il continente americano e i paesi nordici
confermano la tendenza all'aumento delle donne elette, mentre
gli stati insulari del Pacifico hanno il tasso piu' basso,
ovvero l'1,8% di donne parlamentari. Nessuna e' stata eletta in
Micronesia e a Nauru. L'avanzata piu' vistosa e' stata
realizzata nel 2007 in Kirghizistan, dove si e' passati
dall'assenza totale di donne in Parlamento al 25,6% dopo le
elezioni del 2007, grazie alla "quota rosa" stabilita in un
minimo del 30% di donne candidate. Quanto agli organi
esecutivi, a livello mondiale, i ministeri guidati da donne
sono il 16,1%, il 2% in piu' rispetto al 2005. Il numero di
paesi che non hanno donne ministro e' sceso da 19 a 13: la
sottorappresentazione delle donne nei governi, rileva l'Uip,
sta diventando sempre piu' una questione politica chiave. (AGI)

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