giovedì 6 marzo 2008

Il falso antiperbenismo

Tutto questo odio verso la figura del piccolo - borghese da parte degli intellettuali(o presunti tali)lo reputo assurdo, a parte il fatto che la distinzione tra classi, come la si intendeva un tempo, è oggi anacronistica. Non solo, ma spesso l'intellettuale italiano proviene dalla piccola borghesia, anche se viene indottrinato al liceo e all'università e questo origina molto spesso un conflitto psichico tra estrazione e formazione. Pochi vogliono essere etichettati come piccolo borghesi. Agli intellettuali suona come un'offesa. Il piccolo borghese è sempre un altro, da guardare con disprezzo e con aria di superiorità.

Ma poi qualcuno mi sa spiegare esattamente cosa significhi l'accezione piccolo - borghese? Qualcuno sa elencarmi le sue caratteristiche?
La linea che separa chi potrebbe esserlo e chi crede di non esserlo è davvero troppo sottile per tracciare una netta demarcazione.
Se piccolo - borghese è colui che agisce con ipocrisia scegliendo quello che più gli conviene, credo proprio che mai espressione fu più lontana dalla mia persona. Io non ho la puzza sotto il naso, l'apparenza non è quello che più conta per me e se solo perché sono della Lumsa devo essere etichettata come una persona inetta, che non ha faticato per laurearsi (e quindi non sa vivere e essere stimolante intellettualmente), mi viene facile pensare che chi giudica aberranti i pregiudizi farebbe bene a non credere nei soliti stupidi STEREOTIPI.
Devo combattere ogni giorno contro la mia insicurezza e l'ultima cosa che voglio è proprio sentirmi giudicata ed "etichettata". Mi chiedo cosa fa di me una persona piccolo - borghese? Oltre all'appartenenza ad un ceto medio che condivido con quasi tutti quelli che mi circondano, torno alla mente a quel "finto perbenismo" che sembra trasparire dai miei atteggiamanti. Si è vero non la do in giro e non voglio essere cornuta, sono molto borghese in questo, ma sono davvero così fuori dal mondo?Ho pochi punti fermi nella mia vita, ma vorrei che ci fossero e sicuramente non credo che mi soffochino a tal punto da snaturarmi. Ciò che mi frena, in realtà, è il giudizio di chi crede di conoscere e catalogare le persone, di chi sputa nel piatto dove mangia, di chi non dice quello che prova e si nasconde davanti agli altri, davanti agli amici stretti.
Una persona intelligente, se davvero così arguta, dovrebbe smettere di trascorrere il suo tempo prezioso con persone che non stima e certo non dormire con ragazzine piccolo - borghesi. Ci sono tante donne "vissute" che accoglierebbero la persona non piccolo - borghese" a braccia aperte e non solo.

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